La Toscana è tra le destinazioni più note, più scelte e più amate dal punto di vista turistico. Collezioniamo primati e riconoscimenti che ci riempiono di orgoglio, perché premiano il lavoro quotidiano di migliaia di operatori e le scelte di futuro che di anno in anno mettiamo in campo con politiche dedicate, ma ci consegnano anche la responsabilità di mantenere i livelli di performance e, se possibile, migliorarli. Per farlo è indispensabile un lavoro di rete tra la Regione, con le sue agenzie, e le attività imprenditoriali, facilitando l’accesso a informazioni e servizi che possano ampliare le occasioni di visibilità e crescita.
La campagna “We are more” nasce da qui. Dall’obiettivo di rafforzare questa rete mettendo in connessione sempre più imprese turistiche con gli strumenti e le opportunità a loro disposizione, oltreché dalla convinzione che la competitività turistica di una destinazione si misura sempre più nella capacità di valorizzare e coordinare l’offerta in maniera integrata, innovativa e coerente con le aspettative dei mercati internazionali.
Abbiamo fatto quattro incontri sul territorio, per i quali ringrazio nuovamente di cuore i tanti partecipanti, e proseguiremo con azioni online per raccontare via via l’evoluzione dei singoli strumenti e l’apertura di nuove opportunità.
Cosa fa la Regione per supportare le imprese turistiche? Organizza incontri BtoB, il più importante è Buy Tuscany che quest’anno si svolgerà il 1 ottobre nella Costa degli Etruschi, per favorire l’incontro tra offerta turistica toscana e domanda internazionale; partecipa a fiere di settore in Italia e nel mondo allestendo spazi che ospitano ambiti turistici ed imprese per supportarle nell’individuazione di nuovi mercati per il loro business; affianca le comunità d’ambito nella costruzione di nuovi prodotti turistici; progetta e gestisce campagne di promozione per rafforzare il brand turistico regionale. E poi ancora, è stato appena rinnovato il DMS (Destination Management System): uno strumento innovativo che potenzia le funzionalità e le opportunità a disposizione delle imprese per migliorare la gestione dell’offerta turistica favorendo una maggiore interazione con gli strumenti digitali; ed è online l’Osservatorio Turistico regionale che raccoglie e analizza informazioni su arrivi, presenze, flussi, eventi e comportamenti dei visitatori, fornendo elementi preziosi per orientare le politiche e le strategie di sviluppo del settore.
In molti hanno iniziato già da tempo a partecipare e a servirsi degli strumenti regionali, delle infrastrutture digitali e dei programmi di promozione, numeri che crescono sempre di più alimentando la rete di stimoli reciproci. Invito tutte le imprese a conoscere da vicino le opportunità a disposizione e diventare parte attiva di un sistema dinamico che lavora per rendere sempre più attrattiva la nostra destinazione!
Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana