La 15a edizione di Buy Tuscany, l’evento BtoB organizzato da Toscana Promozione Turistica svoltosi ad Arezzo a settembre, si è caratterizzata quest’anno per la completa riapertura dei mercati esteri e la riattivazione dei voli intercontinentali in particolare provenienti dall’Oriente.
Sono stati 42 i paesi rappresentati al Buy Tuscany 2023. Molto importante il ritorno di buyer da paesi come Giappone, Corea e soprattutto Cina. Grazie alla selezione di partner commerciali di tour operator esteri portata avanti da TPT nel corso degli ultimi anni, ad Arezzo sono stati 120 gli operatori toscani che hanno incontrato ben 150 buyer stranieri provenienti da Europa UE ed extra UE, USA, Canada, India, Brasile, Messico, Australia, Nuova Zelanda e Israele.
L’attenzione dell’Agenzia si è rivolta in particolare ai paesi target delle proprie azioni internazionali (Francia, Svizzera, Regno Unito, Benelux, Germania, USA), per i quali sono state attivate delle “antenne” di contatto con i media locali ed elaborati specifici piani di comunicazione per rilanciare l’informazione sulla Toscana verso l’estero.
Sono stati 3.500 gli appuntamenti con agenda organizzata da Toscana Promozione Turistica per un evento che quest’anno ha registrato un grado di soddisfazione degli incontri BtoB pari al 97,6% in ulteriore crescita rispetto al 97,3% dello scorso anno.
Si è attestata ad un livello molto elevato la valutazione sulla possibilità di business, pari all’82,7%, mentre la soddisfazione generale espressa dai buyers è stata del 96,9% (sommando in entrambi i casi le valutazioni buona, alta e altissima). Molto interessante anche il dato espresso sulla qualità dei seller incontrati che è stato pari al 98,8% (dato comprendente i giudizi buono, molto buono e ottimo, quest’ultimo al 46,6%).
I 120 operatori toscani erano strutture ricettive, DMO (Destination Management Organisation), società di servizi turistici, Tour Operator, agenzie di viaggi, Luxury Wine resort e operatori dei comparti “destination wedding” e MICE (turismo congressuale). Per offrire loro un servizio ancora più accurato e personalizzato, da questa quindicesima edizione l’evento si è presentato in versione indipendente da Sharing Tuscany, l’appuntamento B2B tra gli operatori toscani e i buyer italiani.
All’organizzazione della manifestazione ha collaborato anche Fondazione Arezzo InTour (la Destination Management Organization dell’Ambito Arezzo) in particolare per la logistica e la cura delle iniziative di visita sul territorio.
Buy Tuscany è stato realizzato col supporto di ENIT che ha curato la presenza di due delegazioni estere: una brasiliana – a seguito di un rapporto di comarketing con TAP Airways che ha offerto il volo ai buyer su Firenze – e una cinese, per rilanciare il turismo da questo paese.
Per i buyer internazionali il 25 settembre sono stati anche organizzati 12 “pre-tour” di mezza giornata alla scoperta dell’Ambito di Arezzo: uno dei 28 “Ambiti territoriali” in cui è suddivisa la Toscana per l’organizzazione turistica. Inoltre, dal 27 al 29 settembre sono stati proposti 15 “post-tour” di due giorni a carattere tematico (bike, arte e cultura, wedding, enogastronomia con Vetrina Toscana, outdoor) e di Ambito, con visite organizzate in tutta la Toscana. Anche queste iniziative hanno ottenuto un altissimo gradimento da parte dei buyer pari al 98,8% (dato comprendente i giudizi buono, molto buono e ottimo)
Buy Tuscany ha rappresentato anche un momento di promozione delle eccellenze enogastronomiche toscane attraverso Vetrina Toscana, il progetto della Regione in collaborazione con Unioncamere e la partecipazione dell’Unione Regionale Cuochi Toscani.