La Regione, anche quest’anno, sponsor principale dell’evento con l’agenzia Toscana Promozione Turistica
Duco Travel Summit, giunto quest’anno alla quarta edizione, è ormai un appuntamento fisso della primavera fiorentina. L’evento internazionale dedicato al turismo di alta gamma in Italia si è svolto dal 21 al 25 marzo. Presenti 230 operatori da tutto il Paese (dalla Toscana 48: per la precisione 45 hotel cinque stelle e 3 tour operator) e 192 buyers internazionali da Stati Uniti (150), Regno Unito (9), Australia (13) ed Europa. Un’occasione di incontro tra domanda ed offerta, ma anche per far conoscere la Toscana. L’anno scorso il filo conduttore scelto fu l’enogastronomia: stavolta è stato un tributo alla cultura e alla storia, in un territorio che conserva tracce millenarie ancora evidenti di civiltà che si sono sovrapposte nei secoli.
“L’emergenza sanitaria planetaria ha avuto riflessi pesanti sul turismo, soprattutto su quello che si muove da più lontano – ha detto l’assessore regionale all’economia e al turismo, Leonardo Marras –: si registrano primi segnali positivi, ma i numeri pre pandemia sono ancora lontani. Per questo la vetrina internazionale offerta da questa manifestazione costituisce un’occasione in più per mettere in mostra la nostra offerta e ribadire la qualità e l’unicità dell’accoglienza toscana. La nostra regione rimane sicuramente, e nonostante tutto, una delle mete più ricercate nel mondo”.
“In questo momento storico – ha detto l’assessore al turismo del Comune di Firenze, Cecilia Del Re – è importante continuare a sostenere settori che anche dal punto di vista occupazionale possono dare slancio a una ripartenza quanto mai necessaria. E’ il caso del turismo di alta gamma, a cui è rivolto Duco Travel Summit, che grazie a Toscana Promozione Turistica e al Destination Florence sceglie ancora Firenze e ciò rappresenta un’opportunità per tutto il settore”.
Il principale sponsor e coorganizzatore dell’evento è stato la Regione Toscana attraverso l’agenzia Toscana Promozione Turistica, che oltre alla cornice generale del summit, dal 25 al 27 marzo ha organizzato anche tour e visite nei diversi territori: dalla Valdichiana aretina ed Arezzo, alla Versilia e la Riviera apuana, dalla Valdichiana senese e la Val d’Orcia a Saturnia e alla Maremma del sud, e poi dal Chianti all’Empolese Valdelsa e il Montalbano e dalle terre della Valdelsa, all’Etruria volteranna fino a Siena.
L’evento internazionale dedicato al turismo di alta gamma in Italia nasce da un’idea di Carolina Perez, è realizzato grazie al costante supporto di “Destination Florence Convention & Visitors Bureau”, che sin dalla prima edizione è co-sponsor e partner per quanto riguarda la destinazione degli ospiti di Duco Italy, e si avvarrà anche quest’anno dell’ospitalità offerta da alcuni dei più importanti hotel di lusso di Firenze e di altre destinazioni toscane.
“Duco Italy – ricorda Carolina Perez – celebra la sua 4a edizione con il tema Italia Antiqva, un omaggio al passato e all’orgoglio culturale dell’Italia. La missione di Duco è promuovere il meglio dell’ospitalità italiana e riunire i professionisti in un Paese che è stato la crocevia di civiltà nel corso della storia.”
Oltre ai tour organizzati per gli operatori, sono stati realizzati anche quattro appuntamenti per la stampa specializzata, italiana ed estera. Inoltre, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi, sono state programmate due giornate di visita, il 20 marzo per i giornalisti e il 21 per i buyers, alla mostra fiorentina “Donatello, il Rinascimento”.
I workshop di Duco sono stati ospitati negli alberghi fiorentini Four Season, St Regis & Westin Excelsior Florence e Villa La Massa.