Dal Parlamento Europeo al Salon des Vacances. Toscana protagonista a Bruxelles con la sua offerta turistica e il programma di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, che da oggi sbarcano al Salone delle Vacanze, in programma al Parc des Expositions de Bruxelles (Heysel) fino al 5 febbraio: il principale appuntamento fieristico del settore turismo che si tiene in Belgio e che, quest’anno, focalizza la sua attenzione su due nuovi temi: Citytrips e Wedding. Un’occasione importante per far conoscere al turismo belga le peculiarità della Toscana che, oggi, è la terza destinazione in Italia per i viaggiatori di questo Paese, amata per la sua natura e le sue città d’arte. La fiera di Bruxelles, infatti, attira ogni anno sempre più visitatori, 118 mila quelli dell’edizione 2016, provenienti per due terzi dalle Fiandre, per il 20% dalla capitale belga e per il 15% dalla Vallonia. La nostra regione è presente all’interno del Padiglione 5, dedicato alle destinazioni europee.
Le giornate belghe della Toscana sono iniziate il 31 gennaio con un evento molto particolare: il passaggio del testimone, al Parlamento Europeo, di Capitale Italiana della Cultura tra Mantova e Pistoia in occasione della tavola rotonda sul ruolo delle “Capitali della cultura, sinergie tra politiche locali, nazionali ed europee come stimolo per la crescita e lo sviluppo” a cui hanno partecipato la vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni, il commissario alla cultura Tibor Navracsics, l’onorevole Silvia Costa, il vicepresidente del Consiglio della città di Birmingham e presidente del Forum della cultura di Eurocities, Ian Ward, il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, il sindaco di Mantova (Capitale Italiana della cultura 2016) Mattia Palazzi, il vice sindaco e assessore alla cultura di Mons, Savine Eron, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il Sindaco di Umeå (Svezia) Marie-Louise Rönnmark.
L’Italia, dopo il Regno Unito, è stata la seconda nazione europea a declinare su scala nazionale il più ampio framework delle Capitali europee della Cultura. E la cornice in cui è avvenuto il passaggio di testimone tra Mantova e Pistoia è stata del tutto inedita. E’ la prima volta, infatti, che questo passaggio avviene all’interno di un’istituzione europea. Novità salutata con grande apprezzamento da parte di Silvia Costa, ex Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo. «E’ un’innovazione molto interessante, quella di presentare questa iniziativa qui al Parlamento Europeo – ha detto Costa nel suo discorso introduttivo -, perché credo che sia un bene che tutto quello che si muove nell’ambito del regolamento urbanistico e culturale delle città europee abbia un’attenzione in questa sede». Sottolineando «l’importante missione europea che spetterà a Pistoia in questo anno difficile: dimostrare come si possono costruire ponti di dialogo interculturale e inter-religioso». «Questo – ha aggiunto l’onorevole Costa – è davvero un potente messaggio in una Europa e in un mondo che sembrano talora aver perduto l’alfabeto umano. Propongo, a fine 2017, un incontro, a Pistoia, che metta a confronto le esperienze maturate in questi trent’anni dalle capitali Europee e nazionali della cultura, anche in vista del 2018, anno europeo del Patrimonio culturale».
Temi, quelli toccati dalla parlamentare europea, rimarcati anche dalla vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni che, nel suo intervento al Parlamento, ha messo in evidenza come, con la proclamazione avvenuta il 25 gennaio 2016 di Pistoia Capitale italiana per la cultura 2017, sia stato dato un tributo importante alla visione e alla capacità progettuale della politica pubblica, che ha saputo valorizzare l’offerta culturale di un territorio ad alto potenziale di coesione e integrazione sociale con un lavoro di pianificazione strategico e partecipato, imperniato su un principio di educazione e cultura come fondamento di una comunità che progetta il futuro avendo memoria di sé. «Il 2017 – ha sottolineato Barni – sarà l’occasione per Pistoia di schiudersi anche a un pubblico internazionale – che già ne apprezza alcune eccellenze come i monumenti gotici, il gruppo scultoreo della Visitazione di Luca Della Robbia, la Collezione Gori di opere d’arte contemporanea site specific alla Fattoria di Celle – per far conoscere anche opere meno note, ma di inestimabile valore». (Leggi -> Riflettori europei su Pistoia capitale cultura 2017. Barni: “Premio a capacità progettuale integrata”)
Dopo l’incontro al Parlamento Europeo, organizzato dalla Regione Toscana insieme all’onorevole Silvia Costa, a Toscana Promozione Turistica, al Comitato Promotore di Pistoia Capitale, all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e all’Enit, questa prima giornata della Toscana a Bruxelles è proseguita con una presentazione dell’offerta turistica regionale ad un pubblico di giornalisti e operatori di settore organizzata presso l’ufficio della Regione Toscana nella capitale belga. Presentazione che è stata tenuta dal direttore di Toscana Promozione Turistica, Alberto Peruzzini, assieme al Project manager di Pistoia Capitale della Cultura 2017, Giuseppe Gherpelli, e a Sylvia Federico di Enit Bruxelles.